_onument

 2016, cartoline intagliate, dimensioni variabili

Il monumento [in particolare] permette di connotare alcuni luoghi, nello spazio urbano, in un senso temporale specifico, un tempo sospeso, funzionale all’elaborazione di miti e narrazioni che legittimino e puntellino l’identità di una comunità. Il monumento si pone in maniera ambigua di fronte a questo processo, da un lato sostenendo la memorializzazione tesa alla costruzione di una memoria collettiva, una forte necessità di ogni comunità immaginata: dall’altro lato bloccandola, rimuovendo tutto ciò che di intrattabile, inaccettabile e traumatico vi è negli eventi del passato.

( James E. Young 1992)

 

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